Instagram ha recentemente aggiornato il suo algoritmo, introducendo una modifica importante per i creator e le aziende che utilizzano i video come strumento di comunicazione. Fino ad oggi, il tasso di completamento del video (ossia la percentuale di utenti che guardavano il video fino alla fine) era uno dei principali fattori di ranking. Ora, l’algoritmo sta dando più peso al tempo totale di visualizzazione, premiando i contenuti che riescono a mantenere gli spettatori impegnati più a lungo.

Questa informazione è stata confermata direttamente dal capo di Instagram, Adam Mosseri, che ha spiegato che l'obiettivo è incentivare contenuti che effettivamente trattengano il pubblico e offrano valore nel tempo.

Cosa significa questo cambiamento per chi crea contenuti? Come si possono ottimizzare i video per adattarsi alla nuova logica di Instagram? 

In questo articolo analizziamo l’impatto di questa modifica e forniamo consigli pratici per migliorare le performance dei tuoi contenuti video.

Dalla completion rate al watch time: cosa cambia?

Prima di questo aggiornamento, Instagram valutava la qualità di un video basandosi principalmente sul tasso di completamento. Un video breve, ma con una percentuale di completamento elevata, poteva ottenere più visibilità rispetto a un video più lungo con una retention inferiore. Questo ha portato molti creator a produrre contenuti estremamente brevi per garantire un completamento elevato e massimizzare la reach organica.

Con il nuovo aggiornamento, il tempo totale di visualizzazione diventa un parametro chiave. In altre parole, i video più lunghi che riescono a mantenere alta l’attenzione dello spettatore verranno premiati dall’algoritmo. Questo significa che, invece di concentrarsi esclusivamente sulla brevità, sarà più importante creare contenuti coinvolgenti che mantengano il pubblico incollato allo schermo.

Come ottimizzare i tuoi video per il nuovo algoritmo di Instagram

Per massimizzare la visibilità dei tuoi contenuti video e sfruttare al meglio questo aggiornamento, ecco alcuni consigli pratici:

1. Cattura l’attenzione nei primi secondi

Il primo impatto è tutto. Gli utenti scorrono velocemente il feed e devi convincerli a fermarsi nei primi 3 secondi. Ecco alcuni modi per farlo: 

✅ Usa un titolo accattivante o un hook visivo all’inizio del video. 

✅ Includi testi in sovrimpressione per comunicare subito il tema del contenuto. 

✅ Evita introduzioni troppo lunghe e vai dritto al punto.

2. Mantieni un ritmo dinamico

Il watch time premia i video che mantengono costante l’attenzione. Per farlo: 

✅ Utilizza cambi di scena, grafiche animate e sottotitoli per dare movimento. 

✅ Alterna inquadrature diverse per evitare monotonia. 

✅ Usa una musica di sottofondo coinvolgente che accompagni il video.

3. Racconta una storia

Il modo migliore per mantenere gli utenti incollati a un video è raccontare una storia. Segui una struttura chiara: 

✅ Inizio: Introduci il problema o il tema principale. 

✅ Sviluppo: Offri valore, informazioni o intrattenimento. 

✅ Conclusione: Chiudi con un messaggio forte e una call to action.

4. Ottimizza la durata senza allungare inutilmente

Non significa che tutti i video debbano essere lunghi, ma che debbano durare il tempo necessario per fornire valore. Alcuni suggerimenti: 

✅ Per tutorial e guide: 30-90 secondi. 

✅ Per storytelling e contenuti ispirazionali: 1-3 minuti. 

✅ Per contenuti informativi o dietro le quinte: fino a 5 minuti, se il contenuto è coinvolgente.

5. Incoraggia l’interazione per aumentare la retention

Più un video genera engagement, più Instagram lo considererà rilevante. 

Ecco alcune strategie: 

✅ Poni domande agli spettatori per stimolare i commenti. 

✅ Usa sticker interattivi nelle Storie per aumentare la partecipazione. 

✅ Aggiungi CTA (Call to Action) chiare, come “Scrivi nei commenti cosa ne pensi” o “Tagga un amico a cui potrebbe interessare”.

6. Analizza i dati e migliora i contenuti

Instagram fornisce dati dettagliati sulle performance dei video. Controlla: 

✅ Tempo medio di visualizzazione: indica quanto tempo gli utenti restano sul video. 

✅ Retention rate: mostra in quale punto gli spettatori abbandonano il video. 

✅ Interazioni: like, commenti e condivisioni aiutano a far emergere il contenuto.

Se un video ha un tempo di visualizzazione basso, prova a capire perché: l’introduzione è poco efficace? Il ritmo è lento? I contenuti sono poco interessanti?

Considerazioni finali: un’opportunità per contenuti di maggiore valore

Questa modifica dell’algoritmo di Instagram è un chiaro segnale: più valore dai, più il tuo contenuto verrà premiato. I creator e le aziende che riusciranno a produrre video coinvolgenti, informativi e ben strutturati beneficeranno di una maggiore visibilità rispetto a chi punta su video estremamente brevi e poco approfonditi.

Il consiglio? Non pensare alla durata come a un problema, ma come a un’opportunità per creare connessioni più profonde con il tuo pubblico. Investi tempo nella produzione di video di qualità, analizza i risultati e continua a migliorare.

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Fonte articolo: Instagram e Social Media Today